Domenica 12 novembre 2023, il MA*GA di Gallarate sarà sede di uno dei tre eventi di Glocal Arte, sezione esclusiva della dodicesima edizione del Festival del giornalismo organizzato da Varese News.
Nel corso della giornata si terrà dalle ore 10:00 alle ore 12:00 il panel Arte e impresa nel giornalismo contemporaneo, in collaborazione con Confindustria Varese quindi una visita alla mostra di Valentina Vetturi La Matematica del Segreto e altre storie accompagnati dall’artista e, nel pomeriggio, il laboratorio per famiglie “Cartoline da un mondo tutto mio” a cura del Dipartimento educativo del Museo.
“La partnership tra le grandi aziende del territorio e un museo di rilevanza nazionale come il MA*GA è la dimostrazione che la collaborazione tra pubblico e privato può diventare la principale leva per valorizzare tradizioni, identità e patrimonio della comunità di riferimento, e allo stesso tempo trovare nuove forme di welfare aziendale, attuando progetti culturali e formativi condivisi con le imprese. Oggi gli imprenditori possono diventare veri attori anche nel settore culturale grazie alla collaborazione con le istituzioni del territorio: si tratta quindi di trovare formule aggiornate per instaurare un dialogo continuo e una collaborazione sul lungo periodo. Mantenendo alto il livello scientifico delle iniziative, è necessario pensare a un processo trasformativo che coinvolga entrambe le parti, museo e impresa, anche nel rispetto dei criteri ESG che oggigiorno le aziende sono chiamate a implementare e su cui dovranno investire per prospettare una crescita sostenibile che non guardi solo al profitto”: così il presidente del MA*GA Angelo Crespi contestualizza un evento capace di mettere in luce la centralità delle relazioni che intercorrono tra mondo della cultura e mondo delle imprese.
Il panel Arte e impresa nel giornalismo contemporaneo, moderato da Silvia Giovannini, giornalista di Varesefocus e social media manager di Confindustria Varese, si aprirà con i saluti di Eleonora Merlo, vicepresidente di Confindustria Varese: “Nella costruzione della #Varese2050 che abbiamo avviato con il lancio del nostro Piano Strategico di riposizionamento competitivo del territorio sarà centrale creare nei prossimi anni nuove relazioni tra il mondo produttivo e quello della cultura e dell’arte. Ci siamo dati un obiettivo: fare di Varese una ‘wellness destination’, un luogo in grado di attrarre e trattenere talenti anche attraverso la valorizzazione delle nostre eccellenze, non solo aziendali, ma anche in termini di risorse naturali, culturali e artistiche. Ne va della qualità della vita delle persone, della capacità che avremo nel prossimo futuro di fare della nostra area un luogo dove sia bello e interessante vivere. Per riuscirci l’impresa deve fare la propria parte e assumersi nuove responsabilità sociali, anche sul fronte della valorizzazione della cultura e, più in generale, della bellezza. Ben sapendo che anche la stessa nostra manifattura può essere produttrice di creatività e di arte come dimostrano molte imprese. Non è solo questione di mecenatismo ma di vere e proprie espressioni artistiche di cui il Made in Italy, e con esso il Made in Varese, ha dato prova nel tempo con le proprie produzioni”.
Sarà Francesco Moneta, founder di The Round Table, a entrare nel vivo del topic, presentando dei casi studio per raccontare “Come comunicare l’impresa con l’Ars Factor”: un’analisi sulle sponsorizzazioni e partnership culturali, sulle produzioni culturali d’impresa e sullo strumento dell’Art Bonus.
Il rapporto tra il MA*GA e il mecenatismo imprenditoriale nel territorio di riferimento troverà ampio spazio di discussione con le testimonianze dei quattro main partner: Maurizio Baruffi, responsabile delle relazioni istituzionali per SEA Milan Airports, che dal 2013 promuove l’attività espositiva con il progetto SEA e MA*GA per l’Arte; Luca Missoni, co-titolare dell’omonima Maison e Direttore Artistico dell’Archivio Missoni, che con il MA*GA ha all’attivo una collaborazione che comprende mostre, eventi ed attività educative, primo fra tutti il progetto INTRECCI. MA*GA e Missoni per l’Arte e l’Educazione; Luca Morari, CEO di Divita Srl e Vice President Region Southern Europe Ricola, il brand che supporta attività e laboratori nel segno di una grande attenzione nei confronti dell’arte e della cultura come strumento di crescita e condivisione; Andrea Saporiti, Senior Interior Designer di Saporiti Italia Contact Division, la cui collaborazione con il Museo dimostra quanto design e arte possano condividere un percorso in termini di progettualità e cultura del patrimonio. Il dialogo verrà animato dalla direttrice del MA*GA Emma Zanella, impegnata a costruire forme di collaborazione che vadano oltre il mero finanziamento e aprano a una progettualità condivisa e negoziata tra il MA*GA e le aziende partner: “Da diversi anni – afferma Emma Zanella – abbiamo aperto con le aziende una modalità di lavoro che pone al centro le esigenze del mondo sia imprenditoriale che culturale così da instaurare un dialogo continuo, far nascere progetti innovativi, svolgere attività di comunicazione e formazione, pensare a un processo trasformativo che coinvolga entrambi le parti”.
Al termine degli interventi, il pubblico potrà visitare la mostra di Valentina Vetturi La Matematica del Segreto e altre storie, in corso fino al 3 dicembre, in compagnia dell’artista e del curatore Alessandro Castiglioni. Un momento di dialogo intorno alle trasformazioni tecnologiche che oggi permettono di confrontarci con i modelli di intelligenza artificiale, le criptovalute e l’enigmatico metaverso.
Il programma di Glocal+ propone, dalle ore 15:00, un’attività per tutta la famiglia: il laboratorio Cartoline da un mondo tutto mio che permetterà ai bambini tra i 6 e i 12 anni di scoprire i diversi significati che la fotografia può assumere e le modalità attraverso le quali l’immagine può essere veicolata mediante il linguaggio. Dopo una visita alla mostra Il profilo dell’immagine. Arte e fotografia in Italia, i partecipanti saranno invitati a dare forma a luoghi fantastici e immaginifici attraverso la tecnica del collage, creando avvenimenti o situazioni irreali resi visibili attraverso l’assemblaggio di diversi frammenti di immagini.
L’appuntamento al MA*GA è uno dei tre che la dodicesima edizione di Glocal dedica all’arte: sabato 11 novembre alle ore 10:00 alla Fondazione Marcello Morandini si discuterà di design dell’informazione con Adriano Attus, art director Il Sole24Ore e Andrea Mattone, grafico dell’informazione, mentre a Villa e Collezione Panza si terrà dalle 14:30 il panel Modalità alternative per il racconto dell’arte con Chiara Alessi, esperta di design e podcaster e Diego Cajelli, autore, sceneggiatore, scrittore.
L’edizione 2023 di Glocal, in programma dal 2 al 12 novembre, affianca al tradizionale festival del giornalismo dedicato ai professionisti dell’informazione, anche Glocal+, con una serie di iniziative che coinvolgono il mondo associativo e culturale, e GlocalDOC, il primo festival del documentario. Il tutto, ponendo come filo conduttore il tema delle “visioni”.