Sabato 25 novembre 2023, alle ore 17.00, la Sala civica “Aldo Moro” a Orzinuovi (BS) ospita la seconda di tre conferenze che approfondiscono la figura di Giacomo Bergomi (1923-2003), uno dei più interessanti e talentuosi pittori bresciani del XX secolo, di cui è in corso una importante mostra monografica, allestita fino al 7 gennaio, alla Rocca di San Giorgio a Orzinuovi.
Il ciclo d’incontri è organizzato dall’Amministrazione comunale di Orzinuovi e dal Gruppo Giacomo Bergomi con la collaborazione del Museo Giacomo Bergomi del Sistema Museale MontichiariMusei.
Protagonista della serata sarà Michela Capra, conservatrice del Museo Bergomi di Montichiari, che parlerà de La collezione etnografica di Giacomo Bergomi: oggetti e attrezzi delle Valli e della pianura bresciana.
Giacomo Bergomi è soprattutto noto come pittore e cantore del mondo contadino del territorio bresciano. Pochi sanno che fu anche un attento collezionista di reperti etnografici, provenienti dal mondo rurale, artigianale e domestico sia della montagna che della pianura, databili tra la fine del ‘700 e gli anni ’60 del secolo scorso.
Gli oggetti sono stati raccolti dal pittore in trent’anni di assidue ricerche, dapprima col preciso scopo di farne soggetti per i suoi quadri e in seguito per comporre e completare un’interessante collezione; donati nel 1999 ai Comuni di Montichiari e Orzinuovi, sono ora raccolti ed esposti nel Museo Etnografico “Giacomo Bergomi” di Montichiari, inaugurato nel 2004.
A conclusione dell’intervento sarà proiettato il documentario del regista Mario Piavoli Giacomo Bergomi: uomo, collezionista, pittore.
Il programma delle conferenze si conclude sabato 9 dicembre, alle ore 17.00, con Agostino Garda, promotore e curatore di eventi culturali, e Tonino Zana, giornalista, che dialogheranno su Giacomo Bergomi: tra storia e attualità.
La mostra allestita alla Rocca di San Giorgio, promossa e organizzata dal settore cultura del Comune di Orzinuovi, col patrocinio della Provincia di Brescia e di Regione Lombardia, in collaborazione con il Gruppo Giacomo Bergomi, curata da Davide Dotti, attraverso una selezione di 100 opere tra dipinti e disegni, copre un arco cronologico che, dalla metà del secolo scorso giunge fino ai primi anni Duemila, periodo nel quale i suoi lavori, caratterizzati da un lessico estetico estremamente personale ed innovativo, sono dedicati per lo più alle maestose cascate di cui si innamorò durante un soggiorno in Venezuela e ai paesaggi innevati della bassa bresciana.
L’iniziativa si pone l’obiettivo di valorizzare e far conoscere, anche al di fuori dai confini regionali, la produzione di un artista bresciano tra i più sensibili e carismatici dell’intero Novecento, nonché di conferire il giusto riconoscimento storico e critico alla sua ricerca artistica.
Catalogo Compagnia della Stampa | Massetti Rodella Editori.
Note biografiche
Michela Capra è ricercatrice specializzata nel settore dei Beni culturali etno-antropologici, con particolare attenzione alla cultura materiale e alla storia sociale ed economica del territorio bresciano e bergamasco. Autrice di saggi dedicati all’argomento, collabora con numerosi Musei e Centri Studi del territorio. Dal 2004 è Conservatrice del Museo Bergomi di Montichiari, di cui ha curato la catalogazione dei reperti etnografici.