VITO NOTO. Quarant’anni di grafica e design. Il senso delle idee

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VITO NOTO. Quarant’anni di grafica e design. Il senso delle idee

Chiasso (Svizzera), m.a.x. museo (via Dante Alighieri 6)

8 maggio – 11 settembre 2022

Prorogata fino al 2 ottobre 2022

Informazioni: Tel. 0041.58.1224272

Sito internet: www.centroculturalechiasso.ch

Prorogata fino al 2 ottobre 2022

Chiasso (Svizzera), m.a.x. museo

L’esposizione, prorogata fino al 2 ottobre 2022, prima antologica del designer svizzero, presenta 200 pezzi, fra oggetti, modelli, prototipi, disegni tecnici, bozzetti preparatori, studi di logo, francobolli, monete e macchinari, capaci di ripercorrere oltre quarant’anni di carriera.

 

 

A seguito del grande successo di pubblico, al m.a.x. museo a Chiasso (Svizzera) è stata prorogata fino al 2 ottobre 2022, la mostra VITO NOTO. Quarant’anni di grafica e design. Il senso delle idee, prima antologica dedicata al designer svizzero, ma siciliano di nascita (Ragusa, 1955), in grado di ripercorrerne oltre quarant’anni di carriera in campi come il visual design, il product design e l’industrial design.

La rassegna, curata da Mario Piazza e Nicoletta Ossanna Cavadini, affronta l’iter creativo e professionale di Vito Noto – già premio Design Preis Schweiz (1995), Compasso d’Oro (1991 e 1994), I’F Die Gute Industrieform (1985 e 1990), ADI Design Index (2000, 2002 e 2016) e A’Design Awards (2017) – attraverso duecento pezzi fra oggetti, modelli, prototipi, disegni tecnici, bozzetti preparatori, studi di logo, francobolli, monete e macchinari.

Il catalogo Skira comprende saggi di Alessandro Bruni, Medardo Chiapponi, Cinzia Ferrara, Nicoletta Ossanna Cavadini, Mario Piazza e Viviana Trapani.

La mostra, col patrocinio del Consolato Generale d’Italia a Lugano e col patrocinio dell’Ambasciata di Svizzera in Italia, è resa possibile grazie al Dicastero Attività culturali del Comune di Chiasso, con il sostegno della Repubblica e Cantone Ticino – Fondo Swisslos, dell’AGE SA e di Lions Club Lugano Ceresio (per i restauri dei modelli), e il contributo dell’associazione amici del m.a.x. museo (aamm).

Si ringrazia la SUPSI-Scuola universitaria professionale della Svizzera italiana – in particolare il Laboratorio di cultura visiva del Dipartimento ambiente costruzioni e design – per la collaborazione nell’ambito del progetto grafico, così come One Logistics Group, Tectel, MyAcademy e Trattoria della Zocca per lo sponsoring tecnico.

In occasione della personale, Vito Noto ha donato al m.a.x. museo tutta la sua biblioteca d’artista e tutto il suo archivio costituito da più di un migliaio di dossier di progettazione e presentazione di elaborati grafici, al cui interno di trovano schizzi, bozzetti, documentazione varia, rilievi fotografici di campioni, modelli in poliuretano e prototipi vari, materiali che permettono di ricostruire il percorso creativo del designer ticinese.

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