Lunedì 18 luglio

Milano, Accademia dei Filodrammatici

 

Donato nel 2019 all’Accademia dei Filodrammatici e pubblicato online.

Sul sito http://fondovaleri.accademiadeifilodrammatici.it/fondo.php si può consultare tutto il contenuto dell’archivio, comprendente fotografie, copioni, lettere, disegni e bozzetti, locandine, onorificenze e molto altro ancora che copre tutto l’arco cronologico dell’attività professionale dell’artista, dal 1947 al 2019.

 

Il Fondo Franca Valeri, dichiarato d’interesse storico dal Ministero della Cultura, comprendente fotografie, copioni, lettere, disegni e bozzetti, locandine, onorificenze e molto altro ancora, è stato donato dalla stessa artista nel 2019 all’Accademia dei Filodrammatici di Milano, di cui è stata socia per sessant’anni, prima, e socia onoraria, poi, riconoscimento riservato a poche e selezionate persone quali Vincenzo Monti, Alessandro Manzoni, Vittorio Emanuele II, Giuseppe Garibaldi, Eleonora Duse e Gabriele D’Annunzio.

 

Ora, l’archivio che occupa 8 metri lineari della biblioteca dell’Accademia e che copre tutto l’arco cronologico, dal 1947 al 2019, dell’attività professionale di Franca Valeri (1920-2020), una delle attrici più importanti del teatro, del cinema e della televisione del Novecento italiano è pubblicato online su http://fondovaleri.accademiadeifilodrammatici.it/fondo.php

 

“È un rapporto che non conosce interruzioni quello tra Franca Valeri e l’Accademia dei Filodrammatici – afferma Antonia Chiodi, presidente dell’Accademia dei Filodrammatici -, istituzione di cui è stata socia per sessant’anni, ruolo già appartenuto al padre e ora tramandato alla figlia. Nel marzo 2019 Franca Valeri è stata nominata dal Consiglio dell’Accademia ‘socia onoraria’ carica di grande prestigio che è stata assegnata nel tempo ad altre selezionate personalità della cultura e della politica italiana. Ha voluto poi fare all’Accademia un ultimo e straordinario regalo, ovvero tutto il suo archivio personale che racconta oltre settant’anni di professione, la cui storia ha accompagnato quella sociale dell’Italia che ha spesso documentato, rappresentandone i suoi aspetti più grotteschi”.

“È quindi un grande onore per noi – prosegue Antonia Chiodi – conservare e gestire questo straordinario e unico patrimonio, che è già a disposizione di chi volesse consultarlo e che consente fin da ora di poter conoscerne i contenuti attraverso il sito dell’Accademia. Questo è solo il primo passo di un percorso che, attraverso varie iniziative, farà conoscere e apprezzare anche alle future generazioni l’eccezionale talento di Franca Valeri, patrimonio universale della cultura milanese e italiana”.

 

Il materiale, schedato e riordinato da Lucia M. Fagnoni, si compone di oltre 2200 fotografie di scena, personali e di altri soggetti, di centinaia di copioni di opere teatrali, di film, di trasmissioni radiofoniche e televisive, di 19 locandine di grande formato e altre di varie dimensioni, di 26 bozzetti di abiti di scena e schizzi di acconciature, di 72 disegni e tre album, di 9 spartiti, di 50 lettere ricevute e inviate da Franca Valeri e dal padre Luigi Norsa, e ancora di 26 onorificenze e diplomi e materiale vario.

 

L’interesse della documentazione e il notevolissimo rilievo artistico di Franca Valeri hanno avuto l’attenzione e il sostegno della Soprintendenza dei Beni Archivistici della Regione Lombardia e hanno determinato la decisione di rendere fruibile il Fondo a tutti i ricercatori, fisicamente, nella sede dell’Accademia in via Filodrammatici a Milano.

Il Soprintendente Annalisa Rossi lavora alla progettazione di una iniziativa coordinata di valorizzazione del fondo in quanto testimonianza straordinaria del percorso artistico di una delle voci femminili più significative del teatro italiano, nel contesto della azione sistemica di tutela e promozione degli archivi artistici e teatrali milanesi.

L’archivio è inoltre consultabile online; la sezione del sito a esso dedicato offre la possibilità di leggere le descrizioni di tutti i materiali e di vedere un’ampia selezione di fotografie e di riproduzioni dei documenti più importanti, oltre alla descrizione metodologica su come il Fondo è stato ordinato.

 

Questo sito utilizza cookie tecnici. Utilizzando il sito ne accetti l'utilizzo. maggiori informazioni

Questo sito utilizza i cookie per fornire la migliore esperienza di navigazione possibile. Continuando a utilizzare questo sito senza modificare le impostazioni dei cookie o cliccando su "Accetta" permetti il loro utilizzo.

Chiudi