ARNE QUINZE Are We The Aliens_

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Informazioni

ARNE QUINZE
Are we the Aliens_
Giovedì 3 ottobre 2024, ore 17.30
Venezia, Bottega Cini (Dorsoduro 862) 

SKIRA Arte

Testi di Shai Baitel, Arne Quinze & Swizz Beatz, Hervé Mikaeloff, Reiner Opoku, Jochen Leën
in collaborazione con Swizz Beatz e Berengo Studio 

Ingresso libero

edizione inglese
24,5 × 31,3 cm, 208 pagine
150 colori, cartonato
ISBN 978-88-572-5257-5
€ 42,00

Ufficio stampa Skira Arte

CLP Relazioni Pubbliche
Marta Pedroli | M. +39 347 4155017 | marta.pedroli@clp1968.it
T+39 02 36755700 | www.clp1968.it | www.skira.net

Giovedì 3 ottobre 2024, ore 17.30

Venezia, Bottega Cini

L’artista belga incontrerà il pubblico e firmerà le copie del volume che accompagna l’esposizione delle sue nuove opere in occasione della 60a edizione della Biennale di Venezia.

 

SKIRA Arte

Giovedì 3 ottobre 2024, alle ore 17.30, da Bottega Cini a Venezia (Dorsoduro 862) ospita un incontro con Arne Quinze (1971) nel quale l’artista belga firmerà le copie del volume – pubblicato da Skira Arte – Are We The Aliens_ che propone le sue nuove opere, esposte fino al 24 novembre 2024 nella chiesa di San Francesco della Vigna a Venezia, in occasione della 60a edizione della Biennale di Venezia.

 

Are We The Aliens_ è un progetto in cui convergono diversi mezzi artistici, fondendo sculture site-specific di grandi dimensioni di Arne Quinze, saturate in un ambiente acustico etereo e paesaggi sonori del produttore musicale americano Swizz Beatz.

In parallelo al tema della Biennale di Venezia 2024, “Stranieri ovunque”, AreWe The Aliens_ è un invito a contemplare la nostra umanità e la crescente alienazione del nostro habitat, proponendo prospettive non convenzionali di percezione di sé, forgiando nuovi legami con il nostro ambiente esterno.

Il libro, che contiene i testi di Shai Baitel, Arne Quinze & Swizz Beatz, Hervé Mikaeloff, Reiner Opoku e Jochen Leën, realizzato in collaborazione con Swizz Beatz e Berengo Studio, presenta i nuovi lavori di Quinze, tra cui l’installazione Sonic Levitation (una scultura in alluminio che forma un cerchio, simbolo di perfetta armonia), l’installazione Impact Glass (con pezzi realizzati a mano dal produttore di vetro di fama internazionale Berengo Studio di Murano), l’opera video SIX Testimonials (che contempla lo stato di alienazione dell’umanità), Ceramorphia (un gruppo di sculture in ceramica site-specific di grandi dimensioni in collaborazione con lo studio belga Atelier Vierkant), la scultura in bronzo Bronze che rispecchia i cicli della natura e l’armonia divina e il dipinto Murchison Garden che simboleggia non solo la genesi dell’umanità ma anche la scomparsa del mondo paradisiaco che ha preceduto la nostra esistenza.

 

Note biografiche

Arne Quinze (1971) è un artista contemporaneo, pittore e scultore belga. Il suo lavoro spazia da piccoli disegni e dipinti, a sculture di medie dimensioni fino a installazioni pubbliche su larga scala. Dopo gli esordi negli anni Ottanta come artista di graffiti, Quinze esplora l’intricata relazione tra l’interazione umana e la complessità urbana, in correlazione con la delicata armonia insita nel mondo naturale.

 

Note biografiche degli autori
Swizz Beatz, artista e collezionista, marito di Alicia Keys, è considerato tra i 50 più grandi produttori del XXI secolo.
Hervé Mikaeloff, consulente d’arte e curatore indipendente, è stato consulente e curatore per il Gruppo e la Fondazione Louis Vuitton a Parigi.
Shai Baitel è direttore artistico del Modern Art Museum di Shanghai.
Reiner Opoku, consulente d’arte e agente d’arte internazionale.
Jochen Leën, designer e collezionista belga di gioielli, dirige il Centro di Ricerca di Granada.

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